Copio incollo da "La Stampa" l'articolo di Luca Amoretti.
La sconfitta del «Chittolina» è stata una forte scossa per la P.R.O. Imperia, scivolata in classifica a 5 punti da Vado e Veloce: distanza non incolmabile ma, a questo punto della stagione, sicuramente allarmante. La dirigenza del club bianconerazzurro ha così cominciato a correre ai ripari, affrontando una sorta di campagna acquisti di riparazione, probabilmente limitata a due elementi, ma di peso. Il primo ad arrivare alla corte di Giancarlo Riolfo è Gabriele Davanzante, difensore pugliese classe 1981, che vanta due presenze in serie A nel Bari nel 2000/2001 e ha poi giocato nel Monza, nella Pro Patria, nel Savona, nell’Imperia (stagione 2007/2008 e l’allenatore era proprio Riolfo), prima di approdare alla Pro Belevedere Vercelli, con cui ha ottenuto la storica promozione dalla serie D alla Seconda Divisione della Lega Pro.
Quest’anno, Davanzante ha giocato 5 partite nella compagine piemontese e ora ha deciso di tornare in Riviera, accasandosi alla società del presidente Marco Alberti. Nella P.R.O. è probabile che Davanzante sia utilizzato non nel classico ruolo di cursore difensivo ma a metà campo, per consentire alcuni spostamenti nello scacchiere che Riolfo ritiene indispensabile per accelerare la rincorsa alle prime.
Dice il vice presidente Fabio Ramoino: «Davanzante è l’ennesimo giocatore di alta qualità che inseriamo in rosa, a riprova della volontà di giocare tutte le carte per tentare la scalata alla categoria superiore. La campagna di rinforzo comunque non si ferma qui». Nel mirino della società c’è infatti anche un attaccante, la cui necessità è stata platealmente evidenziata proprio al Chittolina. Sfumato l’ingaggio di Procopio, l’attenzione si concentra su un paio di altre punte capaci di garantire prolificità in zona gol.
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