Domenica 27 novembre 2011, ore 14:30
Stadio "Fausto Coppi" di Tortona
Villavernia-Pro Imperia
Arbitro:
Arcangelo Vingo di Pisa
Assistenti:
Christian Zanardi di Genova
Antonio Spensieri di Genova
Formazioni:
Villalvernia: Tunno, Pergolini, Patrone, Balacchi, Di Placido, Bagnasco, Massaro, Odino, Promutico, Anania, Innocenti. In panchina: Torre, Farella,Balestra, Viscomi, Mazzariol, Magnè, Dispenza.
Pro Imperia: Trucco, Laera, Gagliolo, Gridi, Panizzi, Cadenazzi, Virga, Vago, Scaburri, Fiore, Moronti. In panchina: Cascino, Michero, Sillano, Giglio, Schena, Di Francesco, Lamberti.
Cronaca:
All’11’ Vago di testa impegna severamente il portiere piemontese, sulla respinta il nostrocapitano non trova la porta.
Al 13’ atterrato in area Gagliolo. L’arbitro assegna il rigore che Moronti trasforma: 0 a 1.
Non c’è tempo per godersi il vantaggio che al 24’ Trucco in uscita atterra un attaccante piemontese, a mio modesto parere, fuori area. Per l’arbitro invece è dentro l’area, assegna il rigore ed espelle Trucco. Entra Cascino per Fiore ed il Villalvernia pareggia trasformando il penality: 1 a 1.
Si deve giocare 10 contro 11 per più di un’ora.
La Pro gioca in modo ordinato anche in 10 uomini e porta palla.
Il Villalvernia per tutto il primo tempo non trova praticamente la porta.
Secondo tempo:
Al 3’ bel tiro di Cadenazzi di poco fuori.
Al 9’ un tiro del nuovo entrato del Villalvernia Magnè finisce sopra la traversa.
Al 14’ st. esce Scaburri entra Lamberti che funge da regista.
Al 24’ st. Cascino risponde bene ad un tiro ravvicinato dell’attacco piemontese.
La Pro prova a portarsi in avanti.
Quando tutto sembra avviarsi verso un finale tranquilllo, al 39’, un tiro da fuori di Massaro si insacca nell’ angolino basso alla destra di Cascino. Vantaggio Villalvernia.
Non c'è troppo tempo ma la Pro con coraggio si butta in avanti in inferiorità numerica. Un pericoloso cross di Cadenzzi dalla sinistra viene bloccato dal portiere piemontese.
Sembra la solita domenica sfortunata. L'arbitro assegna 4 minuti di recupero. E proprio al 94' Vago in mischia trova il tiro vincente per il meritato pareggio. Poi il triplice fischio finale.
La squadra piemontese, in superiorità numerica per più di un'ora, non avrebbe affatto meritato la vittoria. E' andata al tiro (se si esclude il gol) una sola volta nello specchio della porta ad inizio ripresa. Poi il nulla. Noi ci siamo difesi ordinatamente ed abbiamo strameritato il pari.
Nessun commento:
Posta un commento