Arriva Claudio Vago

Ormai è ufficiale Claudio Vago, difensore ed ex capitano dell'Imperia 1923, indosserà dal prossimo dicembre la maglia della Pro Imperia. Vago proviene dalla non felice parentesi del Savona di questo inizio campionato dopo che lo scorso anno era passato dalla casacca nerazzurra dell'Imperia a quella del Rivoli. Il forte difensore ritornerà quindi a giocare al Ciccione e con Simone Siciliano sarà la colonna portante della squadra che tenta la risalita in Promozione. Nato a Carigliano (TO) il 23 luglio 1980 Vago ha militato oltre che per diverse stagioni nell'Imperia fino alla C/2, in C/1 con la Viterbese e con una parentesi anche nel club rossonero del Milan nella stagione 2001/2002.
Quindi un giocatore dalle notevoli caratteristiche tecniche che sicuramente sarà una pedina fondamentale per il futuro del nostra società. Un caloroso benvenuto a Claudio da poco anche neo papà.

Rinviata la trasferta causa maltempo

La Federazione ha comunicato che la partita che doveva svolgersi domani pomeriggio a Carcare tra il Millesimo e la Pro Imperia non verrà disputata a causa delle cattive condizioni metereologiche con abbondanti nevicate che hanno colpito l'entroterra savonese durante questi giorni. La partita è stata rinviata a data da detinarsi insieme ad un'altra gara del girone A: Pallare-Pietra Ligure.

Pro Imperia - Pallare 1-0

E' terminata con una vittoria con il minimo scarto, ma l'importante era prendere i 3 punti e chiudere il primo terzo del campionato con 3 lunghezze sul Bragno che è rimasta sola all'inseguimento. Primo tempo soporifero con poche occasioni da entrambe le parti e con l'arbitro che continua a spezzettare il gioco e ad ammonire per proteste i giocatori (Colace e Sicilano si beccano il giallo e quest'ultimo dovrà saltare la prossima). Nel secondo tempo finalmente viene fuori la vera Pro, si costruiscono alcune belle azioni e si creano occasioni. Al 55' Colace, che è tornato in campo dal primo minuto, manda in gol una palla che prima aveva stampato sul palo. La reazione degli ospiti non c'è. Abbiamo continuato a creare ma senza concretizzare ulteriormente. Clamorosi alcuni errori che non ci hanno permesso di finire in tranquillità la partita. Le occasioni migliori le creiamo sempre con il calo fisico delle altre squadre nelle fasi finali degli incontri. Il lavoro svolto durante la settimana dunque dà i suoi frutti, ma purtroppo non siamo troppo concreti in area di rigore. La prossima domenica traferta insidiosa a Millesimo. Il Bragno, che ci insegue, va a far visita al Santo Stefano 2005.

Pro Imperia - Pallare

Un saluto a tutti. Domenica decima di campionato (un terzo del cammino). Si gioca in casa, al Ciccione alle ore 15:00 (l'inizio è posticipato di mezz'ora rispetto alle altre partite). Affrontiamo il Pallare squadra neo promossa che viaggia al momento in centro classifica a 12 punti frutto di 3 vittorie , tre pareggi, tre sconfitte.
La scorsa domenica la squadra savonese si è imposta in casa contro il Calizzano. Noi arriviamo dalla brutta prestazione di Santo Stefano, con lo strascico di polemiche avutosi durante la settimana. Un attacco veemente contro di noi per un'espulsione a Luigi Di Clemente per una altrettanto veemente reazione del giocatore verso l'arbitro. Mi dite cosa centra l'espulsione del giocatore con la Pro Imperia? Addirittura si è tirata in ballo la Federazione. L'errore è stato del giocatore e lui e la sua squadra ne hanno pagato le conseguenze. Due domeniche fa Cilona ha avuto 5 minuti di follia agonistica ed è stato giustamente espulso. Non abbiamo protestato contro nessuno né verso arbitro né verso la squadra avversaria che nulla c'entrava. Le proteste per il presunto rigore negato al Santo Stefano (l'esperienza di Lucio Di Clemente, il presunto atterrato, la conosciamo) sono state esagerate e comunque quante volte in queste categorie si vedono sviste o grossolani errori arbitrali! Ma andiamo avanti, le animosità della settimana si sono placate, le due società hanno e continueranno ad avere buoni rapporti e speriamo facciano entrambe un buon cammino in campionato.
Ma ritorniamo alla partita di domani. Abbiamo l'obbligo di vincere per mantenere le distanze dalle seconde (tre punti), il Camporosso che fa visita al Sassello (che lo segue di un punto) ed il Bragno che ospita il Sant'Ampelio. Il turno, in caso di vittoria, potrebbe essere a noi favorevole. Le partite delle inseguitrici sono più insidiose. Vedremo domani sera. Per adesso FORZA PRO e tutti al Ciccione!!

Niente fuga

Anche questa settimana dobbiamo raccontare di una partita dai due volti: una prima parte di gara sofferta con il Santo Stefano che ci mette in difficoltà, va in vantaggio con Lucio Di Clemente e rischia di raddoppiare, ed un finale di partita nel quale riusciamo a raddrizzare l'incontro con Siciliano e Colace, soliti protagonisti, che ci mettono una pezza. L'arbitro ha espulso all'inizio della ripresa (forse esagerando nel provvedimento) il loro capitano, Luigi Di Clemente, per un comportamento molto aggressivo dopo che era stato ammonito il fratello Lucio per una netta simulazione in area (l'arbitro era a pochi passi). Dopo ciò, con conseguente 5 mituti di bagarre, non è più riuscito a mantenere la partita ed ha continuato a sbagliare (a volte anche danneggiandoci). Ma la partita per noi è cambiata nelle fasi finali dell'incontro con l'ingresso di Colace e con una maggior convinzione dei nostri mezzi. Il gol del pareggio è scaturito da una perfetta imbeccata dalla lunga distanza di Siciliano per Colace che, di testa, ha depositato senza fatica la sfera alle spalle del portiere stevanese. Tutte le domeniche, nelle fasi finali degli incontri, la netta differenza nella preparazione fisica si fa notare ed i ragazzi riescono a raddrizzare situazioni non consone al rango della nostra rosa. Ieri addirittura, nelle fasi di recupero, Colace ha avuto una ghiottissima occasione per il raddoppio ma l'ha sprecata malamente (stessa cosa era successa domenica scorsa). Comunque il pari mi è sembrato il risulato alla fine più giusto. Le inseguitrici non ne hanno approfittato e la distanza delle seconde è rimasta immutata. Poteva essere l'occasione per una fuga ma se non c'è convinzione non si va molto lontano. Abbiamo un tabellino di marcia con 5 vittorie e 4 pareggi, nessuna sconfitta. Tenendo conto che abbiamo giocato una partita in più fuori casa va abbastanza bene. Ma ci vuole più carattere e convinzione, cercando la vittoria sempre, per non rischiare alla fine della stagione.

Buona Domenica...

Per complicarci la vita siamo maestri; ma questa volta è filato tutto liscio.
La partita di ieri contro il Sant'Ampelio aveva preso inizialmente una bella piega. Le due formazioni si affrontavano a viso aperto e nella prima mezz'ora abbiamo avuto diverse occasioni da gol con Gatti, La Greca e Regina, la nostra sorpresa stagionale. Tutto ciò si è concretizzato nel gol di Gatti al 23', ma il nostro difensore Cilona ha pensato bene che la partita si era messa troppo sul binario giusto e, innervosito dai furbi avversari, ha commesso tre brutti interventi sufficienti per farsi espellere giustamente dall'arbitro. E così eccoci a dover giocare l'altra ora di gioco in dieci contro undici. Non abbiamo sofferto più di tanto l'avversario ma potevamo certamente chiudere prima l'incontro senza ulteriori patemi d'animo. Anzi diciamo che gli animi sugli spalti si sono ben scaldati dopo quanto è successo al 30' del primo tempo Nel secondo tempo comunque abbiamo gestito bene il vantaggio ed anzi abbiamo creato anche diverse palle gol: Siciliano, sempre impeccabile per impegno, ha colpito un legno con un tiro dalla lunga distanza non trattenuto dal portiere, poi nel finale Colace, entrato nel corso del secondo tempo, ha sbagliato clamorosamente la mira su un perfetto assist di Siciliano. Le partite però durano 90 minuti più recupero ed il risicato vantaggio non da grande sicurezza e al fischio finale si tira sempre un respiro di sollievo. In conclusione: un turno domenicale a nostro vantaggio. Vittoria sulla immediata inseguitrice, sconfitta per il Camporosso che ci seguiva affiacata al Sant'Ampelio. Vincono Bragno e Sassello che sembrano a questo punto le rivali su sui misurarsi nel prossimo futuro (3 punti il vantaggio sulle due formazioni). Domenica prossima "trasferta" a.... Santo Stefano. Vista la distanza non mancate.

Non ci siamo impantanati !

Su un campo di calcio (???) al limite della praticabilità per le abbondanti piogge cadute in questi ultimi giorni abbiamo raggiunto l'obiettivo di mettere un altro punto in cascina. Su campi di questo genere, è un punto guadagnato; anche le dirette concorrenti non sono andate oltre il pari. In queste condizioni di gioco non poteva certamente essere una bella partita e la differenza tecnica tra le due compagini non si è potuta apprezzare. Il primo tempo si è chiuso con la nostra squadra in vantaggio per 1 a 0 con un gol di Gatti su bel suggerimento di Astegiano (uno dei migliori dei nostri). All'inizio della ripresa la squadra di casa ha raggiunto il pari grazie ad un calcio piazzato al limite dell'area battuto magistralmente da Zirano che ha beffato Illiante. Poi un pasticcio difensivo (giustificabile con queste condizioni del terreno di gioco) ha consentito alla squadra ospitante di portarsi in vantaggio. Buona la reazione dei nostri che raggiungono il pari grazie ad un rigore concesso per un netto fallo di mano in area. Batte Gatti ed è il definitivo pareggio. Da notare la poca sportività del pubblico di casa con continui insulti ai nostri giocatori, al tecnico ed all'arbitro. Peccato che il mondo del calcio non riesca a cambiare mentalità e che si continui, anche a questi livelli, con comportamenti che hanno poco a che fare con la vera sportività. Ma noi continueremo sempre a perseguire i nostri obiettivi di Fair Play partendo dal settore giovanile, cercando di conivolgere sempre più realtà calcistiche.